giovedì, luglio 03, 2008
Meno reati (o meno denunce?), via al piano sicurezza

All’elevato tasso di criminalità non corrisponde infatti una percentuale di arresti altrettanto significativa: “Se - insistono dal partito - come affermano le forze dell’ordine, vittime e malfattori si conoscono l’un l’altro, perché le manette non scattano più frequentemente?”
A preoccupare è l’aumento di rapine ai danni di abitazioni private e di motoveicoli, che accentua il senso di insicurezza dei cittadini. Ancor più grave, nonostante qualche segnale di miglioramento (-2%), è il tasso di omicidi: 38 ogni 100000 abitanti, a fronte di una media mondiale di 5.
Oltre al rapporto della polizia, la Fifa ha ricevuto anche il programma-sicurezza varato in vista del 2010. Oltre 41.000 poliziotti, 100 pattuglie, posti di blocco in prossimità degli stadi, 300 camere di sorveglianza sono solo alcune delle risorse a disposizione delle forze dell’ordine sudafricane, secondo il pacchetto predisposto dal Capo della Polizia Andre Pruis.
La situazione, però, rimane disarmante: "stadi che non ci sono -scrive Fulvio Bianchi- mancanza totale di sicurezza (almeno in alcune città). Un disastro. Il tempo è poco. Gli Stati Uniti sarebbero pronti per subentrare (oltre a Germania, Australia, Spagna...). Può essere: peccato che l'Italia non ci sia mai. Siamo campioni del mondo ma i nostri stadi sono ancora (tranne eccezioni) da terzo mondo".
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