domenica, giugno 29, 2008

 

Il piano B

Il silenzio del vecchio Sepp cominciava a diventare sospetto. I recenti episodi di violenza che hanno portato il Sudafrica al centro dell'attenzione avevano anche riacceso i dubbi circa l'opportunità di mantenere la Rainbow Nation come teatro del prossimo Mondiale. La risposta di Blatter, a Vienna per la finale di Euro 2008, non si è fatta attendere: "Sarei un presidente molto negligente se non avessi pronto un piano B. Solo una catastrofe naturale però potrebbe cambiare le cose (un anno fa, come ricorderete, menzionava anche le rivolte sociali, ndr)".
Quale sarà il Paese misterioso? L'Australia? Possibile, gli oceanici si sono fatti sotto a più riprese. La Spagna, in corsa, pare, per sostituire Ucraina e Polonia all'organizzazione di Euro 2012, potrebbe rientrare nel lotto delle candidate, anche se sembra difficile che il Mondiale rimanga in Europa. Alternative? Beh, a costo di smentire quanto appena scritto, credo che la più seria "minaccia" per gli africani possa arrivare dalla Germania:
l'alternativa più ovvia, dichiarava sempre lo scorso anno Blatter, nel caso in cui avesse deciso di spostare il torneo (una boutade troppo sottovalutata, forse).
Parlando alla tv austriaca Orf, il presidente Fifa ha comunque spiegato che rinvierà qualsiasi decisione al termine della Confederations Cup, che si disputerà in Sudafrica nel 2009 e che vedrà tra i partecipanti anche l'Italia campione del mondo.
Per la Coppa del Mondo, secondo Blatter, sarebbero "150mila i biglietti distribuiti gratuitamente al popolo sudafricano".
In chiusura, ripropongo il "borsino": Sudafrica 55% - Germania 30% - Australia 10% - Spagna 5%

Etichette: , , , , , ,


Comments: Posta un commento



<< Home

This page is powered by Blogger. Isn't yours?