venerdì, giugno 27, 2008
Havelange, Mondiali pilotati
I Mondiali di calcio del 1966 e del 1974 furono pilotati. Rileggete pure con calma. Io aspetterò. Bene, se vi siete ripresi da questo accecante lampo di ovvietà, vi tranquillizzo subito: la fonte di questa "rivelazione" è un autorevole ex presidente della Fifa, il brasiliano Joao Havelange (foto), che ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni al quotidiano Folha de San Paulo: "Nelle tre partite che la Selecao brasiliana giocò nel 1966 su tre arbitri e sei guardalinee sette erano inglesi e due tedeschi. La fecero finita con il Brasile, Pelè uscì con una lesione e Inghilterra e Germania arrivarono in finale, come voleva Sir Stanley Rous, l'inglese che a quell'epoca guidava la Fifa". Poi l'affondo sulla Coppa del Mondo del '74. "In Germania fu la stessa cosa. Nell'incontro Brasile-Olanda, l'arbitro era tedesco, noi perdemmo 2-0 e la Germania ottenne il titolo. Eravamo i migliori del mondo, erano gli stessi fuoriclasse che nei titoli mondiali del Brasile del 1962 in Cile e del 1970 in Messico, ma dovevano vincere i Paesi ospiti".
Le cose non stanno proprio così: in entrambe le occasioni, i brasiliani si presentarono al Mondiale con squadre forti ma non irresistibili. In più, nonostante si spacci per ingenuo difensore dei valori sportivi, Havelange è passato alla storia per aver soffiato il posto proprio a Rous con manovre tutt'altro che pulite. Senza contare il fatto che a capo del governo mondiale del pallone ci si trovava proprio lui quando, nel 1978, i generali argentini dovettero vincere la Coppa, a Buenos Aires. Il Brasile (di nuovo) aveva già un piede in finale, la differenza reti, prima dell'ultima gara con il Perù, condannava l'Argentina, costretta a vincere con almeno 4 reti di scarto contro una selezione non trascendentale ma decisamente ostica. Finì 6-0. albiceleste in finale, brasiliani fuori. Memoria corta?
(Fonte: Gazzetta.it)
Le cose non stanno proprio così: in entrambe le occasioni, i brasiliani si presentarono al Mondiale con squadre forti ma non irresistibili. In più, nonostante si spacci per ingenuo difensore dei valori sportivi, Havelange è passato alla storia per aver soffiato il posto proprio a Rous con manovre tutt'altro che pulite. Senza contare il fatto che a capo del governo mondiale del pallone ci si trovava proprio lui quando, nel 1978, i generali argentini dovettero vincere la Coppa, a Buenos Aires. Il Brasile (di nuovo) aveva già un piede in finale, la differenza reti, prima dell'ultima gara con il Perù, condannava l'Argentina, costretta a vincere con almeno 4 reti di scarto contro una selezione non trascendentale ma decisamente ostica. Finì 6-0. albiceleste in finale, brasiliani fuori. Memoria corta?
(Fonte: Gazzetta.it)
Etichette: Brutte notizie, Bufale, Chissenefrega, Citazioni, Problemi organizzazione, Stampa internazionale
Comments:
<< Home
1934 Italia (Mussolini)
1954 Germania (droga)
1966 Inghilterra
1978 Argentina (generali?)
1986 Argentina (la mano de dios?)
1990 Germania (una finale di merda)
1998 Francia (Ronaldo ?)
1954 Germania (droga)
1966 Inghilterra
1978 Argentina (generali?)
1986 Argentina (la mano de dios?)
1990 Germania (una finale di merda)
1998 Francia (Ronaldo ?)
Beh, sai, credo si possano fare le pulci a tutte le grandi manifestazioni (Europei e Olimpiadi compresi). Il punto, secondo me, è che non puoi permetterti di fare certe sparate, se tu stesso hai contribuito a costruire il sistema di cui ti proclami vittima. E, poi, dai, il Brasile... a parte il fatto che, come scrivevo, la Selecao ha subito una vera ingiustizia proprio in un Mondiale "organizzato" da Havelange per far fare bella figura alla dittatura argentina (sarà l'età, comincia ad avere dei vuoti di memoria...), forse gioverà ricordare anche le "spintarelle" ricevute, da 15 anni a questa parte: l'esclusione di Maradona (davvero la Fifa NON sapeva con che sistemi si fosse rimesso in sesto in tempo per il Mondiale!?) e, di fatto, della rivale più pericolosa, da USA '94 (più una punizione per la difesa olandese, nei quarti, divenuta magicamente fallo per il Brasile: Branco, 3-2); un rigore monumentale su Van Hooijdonk al 90' della semifinale con l'Olanda -di nuovo- a Francia '98: finirà 1-1, verdeoro in finale grazie ai calci di rigore; la pantomima di Rivaldo (più un generoso rigore) contro la Turchia, nel 2002; nello stesso Mondiale, agli ottavi, direzione di gara "a senso unico", contro un Belgio comunque inferiore. Certo, dal 1998, al timone c'è il vecchio Sepp, ma direi che Havelange ne abbia viste abbastanza per evitare certe dichiarazioni.
Posta un commento
<< Home